Costa di Bussia – Tenuta Arnulfo
1874 – 2024: 150 anni di Costa di Bussia
Un secolo e mezzo ci separa dall’anno in cui Luigi Arnulfo acquistò la storica cascina Bertoroni e la tenuta annessa, trasformandola in poco tempo nel gioiello enologico di Monforte d’Alba della fine ‘800.
Luigi Arnulfo, nato a Cherasco il 14 maggio 1852, era destinato a portare avanti la farmacia di famiglia gestita dal padre Carlo, ma a soli 22 anni decise di cambiare le sue sorti e diventare un produttore di vino. Con fermezza e determinazione iniziò una straordinaria avventura imprenditoriale che avrebbe portato il suo Barolo, sul finire dell’800, dalle Langhe alla California.
Il 3 aprile 1873, una lettera del cugino Felice Zabaldano di Monforte d’Alba mise Luigi Arnulfo di fronte a un’offerta irrifiutabile: l’acquisto
della Cascina Bertoroni in regione Costa della Bussia, una terra già molto nota per la qualità delle uve che vi si producevano. Arnulfo accettò e
nel 1874, insieme al padre, acquisì la cascina con i vigneti annessi, si trasferì e si mise personalmente alla guida dell’azienda vinicola, scelta insolita per un proprietario terriero dell’epoca.
24 febbraio 1874: quel giorno Luigi Arnulfo, insieme al padre Carlo firmarono l’atto di acquisto e fondarono quella che oggi è la Tenuta Arnulfo:
“Corpo di Cascina, detta Bertoroni, composta dagli appezzamenti infradescritti, senza numero di mappa: Fini di Monforte d’Alba, Regione Costa della Bussia, campo detta terra dei buoi, con parte di vigna (…). Ivi prato detto Gatto (…) ivi campo detto dell’Uvaro e terra del Bricco piantato di gelsi (…). E tale vendita per Lire ventimila quanto al Luigi Arnulfo e Lire settemila quanto al Carlo Arnulfo che si pagarono come segue (…).”
Simboli di quell’epoca così lontana ma così legata al presente sono le due bottiglie storiche ritrovate a fine anni ’80 proprio nella cascina. Una bottiglia di vino Barolo annata 1874 e un bottiglione quadrato da un gallone di vino Barolo 1883, ultimo esemplare rimasto dell’incredibile spedizione fatta da Luigi Arnulfo al suo importatore Carlo Rossi di San Francisco, negli Stati Uniti.
L’azienda si fa in quattro: cantina, museo, visite ed ospitalità tipica delle Langhe
Da esattamente 150 anni ci troviamo tra Barolo e Monforte d’Alba, sulla famosa collina della Bussia, circondati da vigne che scolpiscono un panorama dichiarato Patrimonio dell’Unesco: le Langhe.
La cantina viene infatti fondata nel 1874 da Luigi Arnulfo, considerato il Pioniere del Barolo per le sue innovative imprese nel mondo enologico locale e nel mercato internazionale del vino. La sua storia è raccontata nel Museo Storico a lui dedicato, cuore del percorso di visita che abbiamo ideato per mostrare la tenuta e i suoi 11 ettari di vigneti, la cantina e le varie fasi di vinificazione e produzione dei vini.
La degustazione dei nostri vini delle Langhe, rigorosamente prodotti con uve di proprietà, è il momento in cui riviviamo il lavoro e la dedizione di ogni giorno, con grande rispetto del terroir da cui tutto ha inizio.
E per chi volesse immergersi a pieno nella vita di Langa, il nostro Agriturismo, ricavato in quello che era l’appartamento di Luigi Arnulfo, sa ospitarvi e garantirvi un soggiorno indimenticabile nelle Langhe.