I vigneti di Costa di Bussia
Qui tutto ha inizio, la terra è la nostra materia prima
Un buon vino nasce in vigna, grazie alle caratteristiche del terreno, all’esposizione al sole ed al clima. Ovviamente questi fattori naturali vengono valorizzati dalle mani dei viticoltori che ne sanno esaltare le qualità. La zona nota come Bussia è un “cru” riconosciuto per la produzione di vino, in particolare di Barolo. Questo terreno argilloso è infatti ricco di sali minerali che vengono trasferiti dalle viti all’uva ed infine al vino, arricchendolo in struttura e complessità.
Innegabile è anche la fatica che ancora oggi viene richiesta ai lavoratori, inerpicati tra i filari, dove difficilmente può essere introdotto l’uso di mezzi meccanici. La pendenza, a scapito della comodità, esalta però la qualità del prodotto. Gli occhi e le mani dei contadini si prendono cura dei vigneti e dei loro frutti, che crescono nei mesi estivi, si colorano e maturano, condensando gusti e profumi intensi, lentamente trasferiti al vino durante la vinificazione.
Ogni fase, in vigna e in cantina, gioca un ruolo fondamentale, ecco perché il vino è essenzialmente equilibrio tra fattori naturali ed impegno.
Le bottiglie prodotte ogni anno a Costa di Bussia sono ottenute esclusivamente dagli 11 ettari vitati che abbracciano la cantina. La mappa sottostante rappresenta la suddivisione delle vigne attualmente coltivate ed è incredibile come ciascuna porzione abbia delle caratteristiche geo-climatiche proprie che vanno assecondate sia durante i lavori stagionali, sia durante la vinificazione, per poi ritrovarle anche nel bicchiere.